|
Difesa Olandese |
A80 |
PGN: |
1. d4 f5 |
FEN: |
rnbqkbnr/ppppp1pp/8/5p2/3P4/8/PPP1PPPP/RNBQKBNR w KQkq - 0 2 |
 L'apertura ha preso questo nome perché l'olandese
Elias Stein
(1748-1812) ne sostenne con convinzione la validità contro la Partita di Donna del Bianco
nel suo libro Nouvel essai sur le jeu des échecs, avec des réflexions
militaires relatives à ce jeu (1789).
In realtà
quest'impianto di gioco crea non pochi problemi al Nero, primo fra tutti
un certo indebolimento dell'ala di Re, che risulta abbastanza evidente
se il suo avversario decide di scegliere una continuazione
intraprendente come il Gambetto Staunton. Ma anche rinunciando a tale
possibilità il Bianco ha buone possibilità di mettere in luce alcuni
difetti posizionali del Nero, sviluppando rapidamente l'Af1 in
fianchetto. Infatti, uno dei principali inconvenienti di questa difesa è
che l'Alfiere di Donna nero spesso non riesce a trovare una collocazione
molto attiva sulla scacchiera. È per questo che talvolta il Nero decide
di bloccare la posizione con il sistema Stonewall ( cioè tramite la
spinta Pd7-d5), in modo che neppure il Bianco abbia molta
libertà d'azione con i suoi pezzi.
Attualmente la Difesa Olandese compare abbastanza di rado nei tornei di
una certa importanza, ma potrebbe sempre costituire per il Nero un'arma
a sorpresa contro chi è preparato ad affrontare soltanto le aperture più
frequenti.
1 d4, f5;
 |
Posizione base della Difesa Olandese |
Principali continuazioni:
- 2 c4, Cf6;
- 3 Cc3, e6; 4 g3, Ae7; 5 Ag2, O-O;
- 3 Cf3, ...
- 2 Dd3, ... (variante Alapin)
- 2 e4, ... (Gambetto Staunton)
- 2 Cf3, ...
- 2 f4 (cfr.
Difesa simmetrica della
Partita Bird)
- 2 g3, Cf6; 3 Ag2, e6; 4 Ch3, ... (variante
Blackburne)
- 2 g4, ... (Gambetto Krejcik)
- 2 Ag5, ... (Attacco
Hopton)
Barra statistica basata sui risultati di
56 partite dei tornei tematici
43% |
32% |
25% |
Top Line:
1 d4, f5; 2 Cc3, Cf6; 3 Ag5, e6; 4 e4,
f:e4
|
 |
Partite dei tornei
tematici |
|
|