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Teoria

Difesa Lemming

Apertura: Difesa Lemming

Variante: -

Codice ECO: B00

FEN: r1bqkbnr/pppppppp/n7/8/4P3/8/PPPP1PPP/RNBQKBNR w KQkq - 0 2

Linea standard: 1. e4 Ca6

Debutto ufficiale: 1906 (Delmar)

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Uscita inusuale del Cavallo di Donna nero in risposta all'apertura di Re (1. e4) del Bianco. Il movimento dell'equino espone la figura leggera allo scambio Af1xa6 con il conseguente debole impedonamento sulla colonna h. La mossa, dunque, sembra un suicidio, da cui il nome della Difesa, che si richiama al simpatico roditore artico, il lemmo, sul quale perdura il falso mito del suicidio di massa che effettuerebbe in concomitanza delle migrazioni.

Difesa Lemming

Il primo ad utilizzare in competizione la Difesa Lemming fu nel 1906 l'americano Eugene Delmar (1841 - 1909), quattro volte campione dello Stato di New York, in una partita che terminò patta contro il connazionale James Francis Magee (1867 - 1955). Tuttavia, a parte qualche sporadica apparizione fra giocatori di secondo piano, l'apertura è pressoché sconosciuta nella prassi dei tornei, data l'inconsistenza strategica del piano del Nero. Forse l'unica eccezione è una recentissima partita fra due Maestri Internazionali kazachi: nel torneo di Astana del 2018 Kirill Kuderinov ha sconfitto Arystanbek Urazayev proprio usando temerariamente il tratto 1. ... Ca6.

Eugene Delmar