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Teoria

Partita Ponziani

Apertura: Partita Ponziani

Variante: -

Codice ECO: C44

FEN: r1bqkbnr/pppp1ppp/2n5/4p3/4P3/2P2N2/PP1P1PPP/RNBQKB1R b KQkq - 0 3

Linea standard: 1. e4 e5 2. Cf3 Cc6 3. c3

Debutto ufficiale: 1844 (Evans, Withers. Williams)

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Conosciuta fin dai tempi dell'abruzzese Giulio Cesare Polerio (1550 - 1610), questa linea di gioco è però associata al nome dello scacchista modenese Domenico Lorenzo Ponziani (1719 - 1796), che studiò in particolare la continuazione di gambetto 3. ... f5.
Comunque le prime partite registrate con la Partita Ponziani risalgono al 1844 per merito di alcuni giocatori britannici: Elija Williams (1809 - 1854), John Withers (1805 - 1882) e William Davies Evans (1790 - 1872), più conosciuto per aver inventato il Gambetto Evans. Nell'800, infatti, l'apertura in oggetto riscosse un discreto interesse perfino fra campioni celebri come Staunton, Cigorin e Steinitz, ma non riuscì mai ad affermarsi stabilmente nella prassi agonistica. La causa di ciò è da ricercare nella sostanziale facilità con cui il Nero riesce a neutralizzare il piano di gioco del Bianco, che intende formare un centro di Pedoni preparando la spinta Pd2-d4 con la mossa di sostegno Pc2-c3. D'altra parte, è proprio quest'ultima mossa a creare molti problemi al piano del Bianco se il Nero contrattacca subito il Pe4, dato che ora non è più possibile giocare la naturale mossa di protezione Cb1-c3.

Per i motivi appena citati, la Partita Ponziani non compare mai nei tornei d'alto livello. 

Elija Williams