website templates free download

© 1998-2021  Andreas Frank Vogt - All Rights Reserved

Teoria

L'interposizione

In termini scacchistici, si definisce come interposizione una combinazione in cui si accorcia il raggio d'azione d'un pezzo avversario (Donna, Torre od Alfiere) interponendo un proprio pezzo con lo scopo di liberare dal controllo avversario una certa casa critica, che diventerà determinante nel proseguo della combinazione stessa.

Il sottostante diagramma aiuta a capire la dinamica di un'interposizione (mossa al Bianco):

3r4/1P6/5p2/5k1B/8/4PK2/8/8 w - - 0 1

Nella posizione raffigurata il Bianco potrebbe vincere facilmente se riuscisse a promuovere a Donna il Pb7. Il problema principale è dato dal fatto che la casa b8 è controllata dalla Torre nera, quindi una promozione immediata non porta a nulla, dato che la Donna verrebbe subito catturata. Il Bianco cosa può fare per rimediare all'inconveniente? Beh, basta effettuare un'interposizione, no?

1. Ag4+ Re5 2. Ac8 (una micidiale interposizione: la Torre non controlla più la casa di promozione!) Td1 (Txc8 3. b:c8=D+) 3. b8=D+ e il Bianco vince facilmente grazie alla superiorità materiale. 

L'interposizione non serve ovviamente solo a facilitare la promozione dei Pedoni, ma serve anche, per esempio, a togliere la difesa ad un pezzo avversario tagliando la linea d'azione del pezzo che lo sta difendendo.