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Teoria

Regole: il movimento del Cavallo

Il Cavallo

Il Cavallo è il pezzo più caratteristico degli scacchi, dato che ha un movimento molto particolare, nonché la possibilità di saltare pezzi del proprio schieramento e di quello avversario.

In parole semplici, il Cavallo si muove spostandosi di una casa come la Torre e poi di una casa come l’Alfiere, in modo da fare una specie di movimento ad "L" in avanti, cioè senza tornare indietro. L’insolito modo di muoversi del Cavallo spesso è fonte di amare sorprese per chi sottovaluta la potenza di questa figura degli scacchi.

Per esempio nel diagramma seguente, supponendo che sia il turno del Nero a muovere, il Cavallo nero può saltare in una qualsiasi delle 8 case colorate in verde:


Movimenti del Cavallo

Il Cavallo, pur essendo un pezzo a corta gittata, ha l’indubbio pregio di poter saltare qualunque altro pezzo. Gli altri pezzi, infatti, devono avere la linea sgombra fra la casa di partenza e quella di arrivo per poter effettuare legalmente una mossa, mentre il Cavallo non ha questa limitazione. In parecchi casi questa particolarità può risultare decisiva per l’esito della partita. Saper usare bene i Cavalli è uno dei requisiti essenziali per diventare buoni scacchisti. A tal proprosito, è importante sapere fin dall'inizio che le case meno favorevoli dove piazzare un Cavallo sono quelle d'angolo. Ad esempio, nel diagramma sottostante il Cavallo bianco, a causa del suo tipo di movimento, può saltare soltanto in 2 case:

Movimenti del Cavallo in un angolo

Ciò costituisce un fatto molto noto agli scacchisti navigati, riassumibile nel detto:

    Un Cavallo messo al margine

    è come l’acqua di fronte all’argine!

In partita ricordatevi quindi di muovere i Cavalli preferibilmente verso il centro della scacchiera, da dove possono spaziare in più direzioni. 

Il Cavallo esprime il meglio di sé nelle posizioni chiuse e con molti pezzi sulla scacchiera, mentre la sua potenza diminuisce notevolmente nelle posizioni aperte e molto dinamiche, a causa della sua corta gittata. In una scala da 1 a 10, il valore approssimativo del Cavallo è 3.

L'Alfiere ed il Cavallo sono denominati figure leggere, appunto perché sono meno potenti delle figure pesanti, cioè la Donna e la Torre.