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Teoria

Difesa Ungherese

Apertura: Difesa Ungherese

Variante: -

Codice ECO: C50

FEN: r1bqk1nr/ppppbppp/2n5/4p3/2B1P3/5N2/PPPP1PPP/RNBQK2R w KQkq - 0 4

Linea standard: 1. e4 e5 2. Cf3 Cc6 3. Ac4 Ae7

Debutto ufficiale: 1853 (Cochrane, Scheuerlein)

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Apertura che esordì nel 1842 in una partita per corrispondenza fra i club scacchistici di Parigi e Budapest, terminata con la vittoria degli ungheresi.

La Difesa Ungherese non ha un indirizzo strategico ben preciso e talvolta confluisce in posizioni ricavabili anche da altre aperture più giocate. Le continuazioni più caratteristiche si hanno se il Bianco gioca 4. d3, mentre, per esempio, con 4. d4 exd4 5. Cxd4 si rientra nella Difesa Benima del Gambetto Scozzese (1. e4 e5 2. Cf3 Cc6 3. d4 exd4 4. Ac4 Ae7).

Oggi questo impianto difensivo compare assai poco sulle scacchiere delle competizioni d'alto rango, perché impone al Nero una condotta di gioco un po' troppo passiva. Non mancano, d'altro canto, alcuni sparuti esempi d'applicazione ad altissimo livello, fra i quali quelli di due grandi campioni mondiali: il russo Vasilij Smyslov (1921 - 2010) e l'armeno Tigran Petrosjan (1929 - 1984). 

Stemma dell'Ungheria