bootstrap templates

© 1998-2021  Andreas Frank Vogt - All Rights Reserved

Teoria

Difesa Alekhine

Apertura: Difesa Alekhine

Variante: -

Codice ECO: B02

FEN: rnbqkb1r/pppppppp/5n2/8/4P3/8/PPPP1PPP/RNBQKBNR w KQkq - 0 2

Linea standard: 1. e4 Cf6

Debutto ufficiale: 1802 (Napoleone I)

rnbqkb1r/pppppppp/5n2/8/4P3/8/PPPP1PPP/RNBQKBNR w KQkq - 0 2

L'idea base di questa apertura fu elaborata dal rumeno Adolf Albin (1848 - 1920) e, soprattutto, dal campione del mondo franco-russo Alexander Alekhine (1892 - 1946), quindi si tratta di una linea di gioco abbastanza recente. In pratica la mossa di Cavallo del Nero può essere considerata un'autentica provocazione, in quanto attaccando l'indifeso Pe4 si induce il Bianco ad occupare tutto lo spazio centrale con i propri Pedoni. Per questo motivo la Difesa Alekhine suscitò un notevole clamore quando esordì nelle competizioni ad alto livello, perché si riteneva fino ad allora che la cessione completa del centro avrebbe favorito una rapida vittoria del Bianco.

Le approfondite analisi effettuate in seguito dimostrarono però che l'espansione prematura dei Pedoni bianchi creava non poche debolezze nelle retrovie, generando spesso partite di intensa drammaticità e dall'esito incerto. Oggi la teoria più prudentemente ritiene che il Bianco debba limitare l'espansione dei propri Pedoni quel tanto che basta per consolidare il controllo del centro, spuntando in questo modo la pericolosità dei contrattacchi del Nero. Questo punto di vista è relativamente avvalorato dal fatto che attualmente la Difesa Alekhine appare con poca frequenza nei tornei di un certo livello. 

Alexander Alekhine