bootstrap templates

© 1998-2021  Andreas Frank Vogt - All Rights Reserved

Teoria

Difesa Messicana

Apertura: Difesa Messicana / Difesa Kevitz-Trajkovic

Variante: -

Codice ECO: A50

FEN: r1bqkb1r/pppppppp/2n2n2/8/2PP4/8/PP2PPPP/RNBQKBNR w KQkq - 0 3

Linea standard: 1. d4 Cf6 2. c4 Cc6

Debutto ufficiale: 1925 (Torre Repetto)

r1bqkb1r/pppppppp/2n2n2/8/2PP4/8/PP2PPPP/RNBQKBNR w KQkq - 0 3

Apertura molto rara, che presenta l'inconveniente di impedire al Nero fin dall'inizio la spinta del Pc7, la quale negli impianti indiani spesso assume un ruolo molto importante. In pratica il gioco del Nero si concentrerà sulla spinta Pe7-e5 e la presenza del Cavallo in c6 vuole appunto essere una provocazione per convincere il Bianco ad effettuare la spinta Pd4-d5, in modo da distogliere il Pedone bianco dal controllo della casa centrale e5.

Fu il GM messicano Carlos Torre Repetto (1905 - 1978) ad introdurre quest'idea difensiva nell'agone scacchistico a Baden-Baden nel 1925, da cui deriva il nome di Difesa Messicana. In seguito l'apertura è stata analizzata e propagandata dallo statunitense Alexander Kevitz (1902 - 1981) e dallo jugoslavo Mihailo Trajkovic, il che spiega perché la medesima apertura è nota anche col nome di Difesa Kevitz-Trajkovic

Carlos Torre Repetto