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Storia

Il nuovo millennio (4)

La FIDE, per designare il proprio Campione del Mondo, probabile avversario di Kramnik in vista di un match di riunificazione, abbandonò finalmente la formula del Torneo KO, che stata soggetta a troppe critiche ed aveva fallito nel compito di trovare corpose sponsorizzazioni, ed organizzò nel 2005 a San Luis (Argentina) un torneo ottagonale a cui partecipò la crema dello scacchismo di quell'anno: il bulgaro Topalov, l'indiano Anand, i russi Svidler e Morozevich, l'ungherese Leko, l'uzbeko Kasimdzhanov, l'inglese Adams e, unica donna, l'ungherese Judit Polgar. Assente invece Kasparov, che in quell'anno si ritirò ufficialmente dall'agonismo.

La competizione fu dominata da Topalov, che nel girone di andata vinse tutte le partite tranne una patta con Anand e che poi pareggiò tutte quelle del girone di ritorno, ottenendo la certezza del 1° posto con addirittura un turno di anticipo e chiudendo imbattuto il torneo con l'altissimo punteggio di 10 punti su 14.

Veselin Topalov è nato a Ruse nel 1975, Vinse il Campionato Mondiale Under 14 nel 1989 a Porto Rico. Nel 1992 divenne Grande Maestro. Fra le competizioni vinte all'inizio di carriera vanno citati i tornei di Novgorod (1996), Antwerp (1997), Madrid (1997) e Dortmund (2001). Ma sono numerosissime anche le vittorie condivise, come accadde nel 1996 al torneo di Dos Hermanas, dove arrivò 1° assieme a Kramnik e precedendo in classifica di mezzo punto sia Kasparov che Anand. Già nel 2002 fu ad un passo dall'accedere ad una finale per il titolo mondiale, ma venne battuto da Leko. 

Veselin Topalov

Nel 2006 poté così finalmente tenersi il match di riunificazione dopo che per tredici anni c'erano stati simultaneamente due Campioni del Mondo.  L'incontro si tenne ad Elista, nella Russia sud-occidentale, dove già nel 1996 si era svolto il match valevole per il titolo mondiale FIDE fra Karpov e Kamsky. Gli screzi che per tanto tempo c'erano stati fra le due organizzazioni scacchistiche, la FIDE e la Brain Games Network Plc (subentrata di fatto alla PCA, che si era sciolta nel 1996), si rifletterono anche sui due sfidanti: il GM bulgaro Topalov per la FIDE ed il GM russo Kramnik per Brain Games.

Kramnik vs Topalov (2006)

Infatti la sfida fra i due giocatori divenne famosa per il "Toilet Gate", uno scandalo (o presunto tale) che Silvio Danailov, il manager di Topalov, mosse contro lo scacchista russo, accusandolo di aver usato illegalmente il software scacchistico Fritz per analizzare le posizioni quando andava in bagno durante le partite.

Il match iniziò molto male per il GM bulgaro, dato che il suo avversario vinse le prime due partite. Seguirono due patte e poco dopo scoppiò lo scandalo. Nel giorno di riposo Danailov espresse al comitato organizzatore i suoi dubbi su Kramnik ed il fatto che andasse spesso in bagno durante le partite, l'unica zona non controllata, puntando il dito sul fatto che le mosse giocate dal russo al ritorno dalla toilette coincidevano quasi tutte, a suo dire, con quelle suggerite da Fritz. Kramnik respise con sdegno le insinuazioni e per protesta non si presentò alla ripartenza del match, perdendo per forfait la 5ª partita, però poi si ripresentò regolarmente per la 6ª partita. Ci furono due altre patte, ma lo scandalo, che aveva perfino riempito le pagine dei maggiori quotidiani, forse aveva minato la tranquillità emotiva di Kramnik col risultato che perse di fila l'8ª e la 9ª partita. Rendendosi conto che il match stava sgusciando di mano, il russo ebbe una reazione d'orgoglio nella partita successiva, vincendo col Bianco una solida Partita Catalana. anche grazie ad una banale svista di Topalov che gli aveva regalato la qualità.

 Le ultime due partite a cadenza lunga furono patte, quindi la prima parte del match terminò col punteggio pari di 6 a 6. Si resero perciò necessarie le partite rapid per decidere a chi assegnare la corona mondiale riunificata. La prima fu un'altra patta, poi seguirono una vittoria per Kramnik ed una per Topalov. Restava a disposizione soltanto un'altra partita rapid prima di quelle blitz. Ma in questa 14ª partita Kramnik ebbe il Bianco e giocò il Gambetto di Donna con molta precisione contro la Difesa Semi-Slava di Topalov, tanto che il bulgaro, sotto forte pressione, alla fine commise uno svarione e dovette abbandonare alla 45ª mossa. Il GM russo divenne perciò il primo Campione del Mondo dopo la riunificazione delle due principali organizzazioni scacchistiche mondiali.

Kramnik vs Topalov (2006)

Ai più sembrò, dunque, che l'era dei K sarebbe durata ancora a lungo, data la completezza dello stile di gioco di Vladimir Kramnik, giudicato dagli esperti molto tecnico e di grande concretezza strategica e tattica in tutte le fasi della partita (apertura, mediogioco e finale). Era difficile immaginare che da lì ad appena un anno il predominio dei giocatori dell'ex Unione Sovietica sarebbe invece cessato e che la corona mondiale avrebbe spiccato il volo e raggiunto le terre natie del Nobil Giuoco...